Yacht and sail

Home page >> Attualità >> Interviste >> Capitan Diego: intervista esclusiva per Y&S

Capitan Diego: intervista esclusiva per Y&S

Mare passione infinita, “teatro” di film e navigazioni in compagnia. Per la prima volta l’attore milanese apre il suo diario di bordo. «Non potrei vivere senza il Mediterraneo. Ecco perché temo la sua fine»

Lo sostengo da una vita. Milano diventerebbe molto più bella e avrebbe un motivo di orgoglio. In più si potrebbero raggiungere un sacco di posti suggestivi, anche lontani dal centro. Del resto Leonardo da Vinci che non era pirla come Mourinho aveva messo in piedi un capolavoro, no? Battute a parte, ho visto progetti splendidi sulla carta ma ho sempre il sospetto che se non c’è dietro l’interesse concreto di qualcuno, non si parta mai.

Un giorno ha detto che il suo obiettivo è invecchiare andando allo stadio con gli amici. Possiamo allargare il concetto filosofico al mare?
Direi proprio di sì. Perché lo stadio mi attira sempre meno, non tanto perché il mio amato Milan vince meno, ma per lo scarso appeal del calcio odierno e le sue regole vecchie di un secolo. Quindi sarà bello invecchiare, con gli amici, andando al mare e per mare. Senza dimenticare mai che dobbiamo proteggere la sua bellezza. Mentre parlavamo, da quella falla saranno usciti ancora decine e decine di litri di petrolio. Terrificante, no? E sono passati tre mesi dal disastro.

Maurizio Bertera
1 | 2 | 3